Descrizione
È indubbio che fra i “segni del moderno” sia possibile annoverare la progressiva evoluzione della vita femminile e la lenta conquista di alcuni diritti della persona, che hanno portato la donna moderna a pieno titolo nel mondo del lavoro e sulla scena politica. I cinque saggi del volume, attraverso tre oggetti metaforici, l’ago, la penna e il registro di classe, riconducibili al mondo domestico della casa e degli affetti, all’esperienza creativa della scrittura, tentano di far emergere la densità e complementarietà delle dimensioni del femminile, in un sistema nel quale invece il mondo maschile, o la società tout court, ancora fondamentalmente maschilista, tende ad una forma di rimozione che giunge a volte fino all’ottusa gelosia o a sottili espressioni di camuffato razzismo.
Saggi di L. Fava Guzzetta, M. Luisi, F. Di Monte, P. Dalla Torre e L. Romani.
indice
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.